Non è una barzelletta. Google fa il guardone e i signori Noiosi gli fanno causa. Gli in questione sono Mr. e Mrs. Boring.
Archivio dell'autore: mitheithel
I ragazzini che oggi hanno 14 anni sono già grandi. Alti come me. Eppure gli anni ’90 sono così distanti dal nostro mondo. Proprio un altro secolo. Niente telefonini, niente internet, computer a riga di comando. Il riscaldamente globale non esisteva, come neppure l’immigrazione.
Non ce lo vedo Kurt Cobain nel nostro secolo. La sua musica è diventata un classico, ma lui è stato l’ultimo degli eroi non tecnologici. Quell’epoca dei telefoni attaccati ai muri, delle macchine di ferraglia degli anni 70, delle chitarre elettriche aggiustate col mastice.
Oggi se dovessi suicidarmi avviserei qualche persona per sms. Farei un video e lo metterei su Youtube. E’ la nostra società da Big Brother.
Lui è stato l’ultimo a prendere carta e penna. Un mito che non riusciva a capire perchè i suoi drammi intasavano i rotocalchi piuttosto che risolversi nel cesso di casa. Con la raccomandazione di non imitarlo.
Da tempi immemorabili, il giovedì sera gli studenti di IM2 si ritrovano per sfidarsi all’antica arte del biliardo. Battaglie memorabili Marghera vs. campagne.
Ci sono certe cose che ti fanno sussultare.
Uno sente che una vecchia gloria del Sant’Antonio si è candidato sindaco del paesino in cui ora vive per un partito comunista. Va bene. Uno passa sopra a molte cose. Uno sente che il fratello di una sua compagna delle elementari si è candidato al consiglio di quartiere per un altro partito comunista. E va bene, uno per ‘ste cose non si tocca perfino più. Ma alla fine sente che non il fratello di una sua compagna delle elementari, ma una sua compagna delle elementari si è iscritta nelle liste di quello che è il Partito Democratico di Santa Magistratura. E pensa che è arrivato il momento, se non altro per senso di responsabilità verso la propria nazione.
In ogni scontro è colui il quale è disposto a morire che guadagnerà un centimetro
Domani terzo laboratorio di Fisica, nisi potus.
Un po’ di cose
(ANSA) – ROMA, 19 FEB – Nessuna partecipazione ai cosiddetti ‘giochi cattivi’, ma una conoscenza dei fatti appresa dalla mamma che lo aveva saputo da un’altra madre. Dal racconto di una piccola di 5 anni, duro colpo per gli inquirenti che indagano sui presunti abusi sessuali di Rignano Flaminio. Interrogata da una neuropsichiatra infantile,la piccola, uno dei 19 minori ritenuti sessualmente abusati, ha parlato di ‘maestre cattive che dicevano cose brutte ai bambini’,ma ha anche sottolineato di averlo saputo dalla madre.
E racconta più o meno la stessa cosa Christian Rocca:
"In Italia governa la magistratura, sostenuta dai Santoro, dai Grillo, dai Travaglio e dall’Unità fondata da Antonio Gramsci e affondata da Furio Colombo. L’economia è governata dalla magistratura (caso Telecom, Bankitalia, furbetti del quartierino), la tv anche (vallettopoli, Saccà eccetera). Così il calcio e addirittura Casa Savoia sono sottoposti al potere assoluto di una casta che può privare la libertà alla gente senza rispondere a nessuno (al referendum del 1987 sulla responsabilità civile dei giudici, l’allora Pci votò no). E’ finita che è bastato un pm di Santa Maria Capua Vetere per far cadere the mighty Prodi cabinet."
http://www.camilloblog.it/archivio/2008/02/19/perche-non-voto-walter-v/
Tradimento e perdono – Antonello Venditti
mi ricorda Luigi pieno di amici
solo e lasciato lì
nudo e lasciato lì
era San Valentino l’ultimo arrivo
e l’hai tagliato tu ricordati di me mio capitano
quel sorriso sgomento anche se hai vinto
non mi tormenta più